Tesserae, progetto MIT Media Lab | Elle Decor

2022-06-19 00:08:06 By : Ms. yu Qin

Con il progetto TESSERAE, il team di MIT Media Lab inaugura un concept edilizio auto-determinante

Capire come meglio costruire un habitat nello spazio è la nuova missione di MIT Media Lab, laboratorio di ricerca del Massachusetts Institute of Technology fondato nel 1985. Il team di ricercatori - un gruppo di designer, architetti, scienziati e ingegneri - sta sviluppando un nuovo concept edilizio basato su un sofisticato processo di auto-assemblaggio che rivoluziona il concetto tradizionale di messa in opera di una piastrella. Soprannominato TESSERAE, non a caso, il progetto prevede l'utilizzo di un set di lastre altamente ingegnerizzate ed elettromagnetiche programmato perché, una volta fuori dall'orbita terrestre, si auto-determini.

Indagando le regole della modularità e applicandole, per la prima volta, all'ideazione di spazi abitativi non urbani, il metodo di costruzione suggerito porta i vantaggi dell'architettura flessibile per offrire un'alternativa valida al trasporto di moduli abitativi fissi e rigidi nello spazio, riducendo, di conseguenza, anche i rischi dovuti alle attività extra-veicolari. Le astronavi e le stazioni spaziali del futuro si configureranno in autonomia, seguendo un disegno preimpostato. "Nei nostri prototipi iniziali, ci siamo concentrati sul buckminsterfullerene, una struttura di 20 tessere esagonali e 12 pentagonali", raccontano da MIT Media Lab. "Ogni piastrella include almeno un guscio esterno rigido, un codice di rilevamento e controllo reattivo per la diagnosi dell'incollaggio, magneti elettro-permanenti per il fissaggio delle pareti, controllabile dinamicamente, e un sistema di raccolta e gestione dell'energia a bordo".

Imballate appiattite e rese il più compatte possibile durante il lancio, le tessere hi-tech sono programmate perché dopo l'inserimento in orbita si auto-assemblino, quasi stocasticamente, in una geometrie predefinita, mentre fluttuano nella microgravità. Così, una volta assemblata, la struttura può essere riconfigurata su richiesta - ad esempio dove ieri era necessaria una base per l'attracco, domani è possibile sostituire una tegola a formare una cupola. Le piastrelle possono, infine, essere smontate completamente, ripiegate in un veicolo EDL (Entry, Descent and Landing), quindi dispiegate e "assemblate a scatto" con l'assistenza dell'astronauta sulla superficie lunare o marziana. Inaugurando un nuovo modo di costruire e di abitare fuori dal mondo.